Ci presentiamo​

Siamo i Gruppi Giovani parrocchiali di Valli del Pasubio.
Siamo figli della contrada, delle impervie montagne, delle foglie di castagno e su questa terra abbiamo mosso i nostri primi passi.
Siamo Gruppi, ovvero persone che si organizzano e agiscono insieme, in quanto siamo convinti che nessuno riesca ad arrivare alla meta se non con l’aiuto degli altri.
Facciamo parte di una parrocchia, di una comunità. Siamo laici ma la nostra idea di Chiesa è grande, affinché ognuno possa (ri)entrarci a modo suo.
Siamo giovani “con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto verso il futuro”.
Siamo un gruppo no profit di volontari che guadagnano valori, esperienze, conoscenze di altre realtà, amicizie. 

Foto di Lucio Zambon

LO STILE DEI GRUPPI

Tutte le attività di Gruppo (campeggi, Gruppo del sabato, incontri…) hanno uno scopo: cercare di creare benessere tra i giovani per prevenirne il disagio. Per questo, “Gruppo” deve essere un luogo in cui ciascuno si senta accolto, uno spazio-tempo INCLUSIVO in cui l’Altro viene rispettato a prescindere. Esso è un PERCORSO DI CRESCITA dove gli animatori si prendono CURA di ogni singola persona, scoprendo e valorizzando i talenti di ognuno. Ciò richiede COSTANZA e COERENZA

Gli animatori possono essere protagonisti nella crescita in positivo dei ragazzi, perché instaurano con loro una RELAZIONE di fiducia basata sull’ ASCOLTO e l’EMPATIA, ossia la capacità di immedesimarsi nell’Altro e in quello che sta provando, dove può nascere anche vera AMICIZIA. Per questo bisogna allenarsi a comunicare in modo adatto. 

I ragazzi che partecipano ai Gruppi si trovano a vivere un periodo molto speciale della loro vita, l’adolescenza, ricco di opportunità e possibilità: l’animatore ha il compito di aiutarli a cogliere queste opportunità e a ‘sfruttarle’ nel miglior modo possibile.
E’ importante ricordare che i Gruppi hanno sempre le porte aperte, pronte ad accogliere chi voglia entrare a farvi parte e chi voglia tornare.

Dal punto di vista pratico, Gruppo significa creare momenti per CONDIVIDERE con gli altri ESPERIENZERIFLESSIONIFATICA. Gli sforzi fatti assieme per raggiungere uno scopo a favore e a servizio della comunità hanno un valore positivo per tutti. Occorre ricordare che ciò che è meglio per il singolo e ciò che è meglio per la collettività non sempre sono la stessa cosa.

Gli animatori preparano attività coinvolgenti, divertenti, serene, ma mai del tutto staccate dai valori da trasmettere; lo scopo, infatti, non è un semplice stare in compagnia, ma anche un condividere e, allo stesso tempo, carpire esperienze, competenze, idee, pensieri che nascono dai valori promossi dallo spirito dei Gruppi.

All’interno del Gruppo vengono stabilite poche REGOLE elastiche ma imprescindibili. Alcune di queste ultime però vanno rinegoziate lungo il percorso, perché “crescere” significa anche che la LIBERTA’ aumenta di pari passo con la RESPONSABILITA’. Per questo è importante valutare la realtà che sta attorno attraverso uno SPIRITO CRITICO e con la consapevolezza che qualsiasi azione porta delle conseguenze, ed è necessario riconoscere il LIMITE per saper convivere rispettando gli altri. 

Quando si raggiunge ciò il gruppo è maturo e può sperimentare il SERVIZIO alla comunità, impegnandosi nel VOLONTARIATO e collaborando con le altre associazioni del paese. 

Gruppo è uno spazio laico a cui tutti possono partecipare. La FEDE fa da sfondo alle riflessioni, anche se in modo spesso implicito. “Fede” vuol dire anche credere in quello ciò che si fa e nei valori che si portano avanti.

GLI ANIMATORI

Gli animatori sono l’anima dei gruppi. Sono educatori, poiché trasmettono ai ragazzi dei valori, ma sono anche figure che “trascinano” perché ci mettono passione, divertimento, creatività. Scelgono questo percorso non solo per rendersi utili ma innanzitutto perché loro per primi si sono sentiti accolti nel mondo dei Gruppi.
Gli animatori svolgono un SERVIZIO: mettono in comune i propri talenti per il bene dei giovani del paese. Si prendono carico della RESPONSABILITA’ di essere guide per i ragazzi e sono consapevoli di portare avanti lo stile dei Gruppi nelle attività come nella vita dando l’ESEMPIO.
Mostrano sempre RISPETTO agli animati e chiedono a questi ultimi che prestino attenzione alle regole così da instaurare con loro un rapporto di FIDUCIA. Un animatore è AUTOREVOLE e non autoritario.

IL GRUPPO ANIMATORI

Il gruppo animatori è la cornice dell’intero puzzle e mette in pratica lo STILE DEI GRUPPI.
All’interno di esso vi è lo spazio per condividere idee, riflessioni, spunti di formazione e per  programmare le attività di Gruppo. Anche tra animatori, come tra animatori e animati, c’è una RELAZIONE di rispetto, ascolto, fiducia ed empatia. Le decisioni vengono condivise e valutate anche assieme al Don. Il Gruppo animatori si reinventa ogni anno con creatività, passione, fantasia. Oltre ai momenti puramente organizzativi, ha bisogno anche di occasioni di semplice stare insieme e di conoscenza reciproca, proprio come un gruppo.


Questo manifesto è stato scritto affinché ogni animatore o aspirante tale, sia consapevole del ruolo e delle responsabilità che gli competono nel momento in cui intraprende la strada dell’animazione. Non sono dogmi ma princìpi ad oggi condivisi e che nel corso del tempo potranno, e probabilmente dovranno, essere rivisti, cambiati, rinnovati. Sta alla singola persona farsi portatrice di quanto scritto precedentemente anche in base ai propri valori e modi di pensiero.
Prima di essere animatori si è innanzitutto ragazze e ragazzi che sentono la necessità di mettersi in gioco per la comunità, il paese e anche per realtà ancora più grandi. Sia ogni animatore libero di intraprendere nuove strade, nuovi cammini, nuove avventure che portino freschezza all’interno del Gruppo e che siano motivo di ulteriori inclusioni sociali affinché ci siano migliorie anche nella società. Ogni viaggio inizia sempre da un piccolo passo.
L’ultimo ingrediente è il coraggio“Vola solo chi osa farlo!”